La Repubblica Democratica Popolare di Corea si presenta come uno Stato multipartitico governato sotto la guida del Partito del Lavoro di Corea, guidato secondo l’ideologia politica della Juche], ovverosia dell’autosufficienza.
La Corea del Nord è uno Stato socialista segnato da una politica per certi versi di stampo stalinista, e per tale ragione vive oggi costantemente isolato dalla comunità internazionale. Viene utilizzata la pianificazione centrale per organizzare le proprie politiche economiche e sociali. Le sue prese di posizioni ideologiche su questioni come il ruolo delle masse, quello degli intellettuali e il fervore rivoluzionario segnano la differenza fondamentale tra il regime nordcoreano, l’Unione Sovietica di Stalin o la Cina maoista. Secondo Amnesty International è uno dei paesi con la peggiore situazione riguardo i diritti umani e le libertà fondamentali.